Galatea logo
Galatea logobyInkitt logo
Ottieni l'accesso Senza Limiti
Categorie
Accedi
  • Home
  • Categorie
  • Liste
  • Accedi
  • Ottieni l'accesso Senza Limiti
  • Assistenza
Galatea Logo
ListeAssistenza
Lupi mannari
Mafia
Miliardari
Storie d'amore con un bullo
Slow Burn
Da nemici a innamorati
Paranormale e fantasy
Piccante
Sport
Università
Seconde possibilità
Vedi tutte le categorie
Valutato 4,6 sull'App Store
Termini di servizioPrivacyMarchio editoriale
/images/icons/facebook.svg/images/icons/instagram.svg/images/icons/tiktok.svg
Cover image for Tre. La famiglia perfetta

Tre. La famiglia perfetta

Un nuovo cammino

MADISON

Non ci vuole molto prima che lei e i gemelli si fondano in perfetta sincronia e l'aria si anima dell'odore del sesso. A questo punto, tutti e tre sono talmente in sintonia che Madison non ha bisogno di dire una parola.

Ethan e Levi la fanno salire sull'altalena e i loro baci diventano più affamati. Nei loro occhi si legge che non riusciranno a contenersi ancora a lungo.

Madison solletica le dita sulle punte delle loro erezioni pulsanti, avvicinandole. "Fiocco", dice Levi, "stai rendendo la cosa difficile". Sente il loro sudore sul suo corpo.

Madison allarga seducentemente le gambe, il suo sesso in mostra, gocciolante e in attesa. "Venite a prendermi, ragazzi", sussurra. Non hanno bisogno di sentire un'altra parola, si avventano su di lei come animali.

È così eccitata che, quando i due si avventano su di lei, per la prima volta in vita sua, fatica a distinguerli. Madison si concede a loro, che sono felici di prenderla.

I due gemelli la penetrano, facendola strillare di piacere mentre sferrano un colpo dopo l'altro, così forte che Madison è convinta che strapperanno l'altalena dal tetto. Quando la situazione giunge al culmine, tutti e tre sono coperti di sudore e completamente senza fiato.

"Vieni a letto?" Chiede Ethan. Madison non parla da cinque minuti. Ogni volta che lo fa, viene sopraffatta da ondate di estasi, un ricordo dell'orgasmo sconvolgente che le ha fatto tremare il corpo. Le sue mani si abbassano, liberando Levi.

Levi sorride. "Ha bisogno di aiuto", fa le fusa. Senza bisogno di ulteriori discussioni, i due si chinano e la tirano su. Madison si sente fluttuare su una nuvola mentre i due si dirigono verso il letto matrimoniale e la sistemano con cautela.

Lei si rannicchia nelle lenzuola e Levi le si accoccola intorno. Anche dopo il loro intenso incontro, è ancora duro come una roccia. Madison traccia lentamente le dita lungo il suo pene mentre si abbracciano.

"Sei bellissima", Ethan è dall'altra parte. È appoggiato sul letto, con la testa sulle braccia, e i suoi splendidi occhi luccicano mentre osserva Madison. "Quei tre non sono lontani, vero?" Chiede. "Da un giorno all'altro…"

Levi prende la mano di Madison dal suo grembo e la stringe. "Non vedo l'ora", sussurra lei. In uno stato di totale beatitudine, Madison si lascia andare al calore del letto. I tre si distendono.

Tutti chiudono gli occhi, solo per un momento. Madison apre gli occhi, solo per un attimo, e vede che i gemelli si stanno vestendo. "Dove state andando?"

Ethan, aggiustandosi la cravatta, si china in avanti e le dà un bacio sulla fronte. "Il dovere chiama", dice, "solo un rapido consulto online".

"Oh..." Madison cerca di combattere il suo sconforto, "Mi alzerò presto, io..."

"Ehi!" Levi le sussurra, accarezzandole leggermente i capelli, "Devi solo riposare".

"Non voglio che pensiate che sono pigra!" Madison esclama. "Tutto questo tempo in cui non ho potuto lavorare mi ha fatto capire che voglio di più, ci sono così tante cose che voglio fare... L'unica cosa che non mi piace dell'essere incinta è quanto mi sento inutile".

"Non dire così", interviene Ethan, "è una cosa che non sarai mai!"

"Sei la donna più brillante del mondo", dice Levi, "ci penseremo quando sarà il momento. Per ora stai facendo abbastanza! Rilassati".

Madison sorride, stordita. Avrebbe bisogno di riposare di più. Chiude gli occhi e si immerge nel suo morbido cuscino, abbandonandosi al sonno più profondo che abbia mai avuto.

ETHAN

"Odio vederla così stressata", Ethan sente la voce del fratello alle spalle. Non è riuscito a concentrarsi. Durante l'incontro con il cliente, la sua mente è tornata a pensare a Madison.

"Ethan? Mi stai ascoltando?" Dall'altra parte del loro ufficio, Levi è seduto sul divano e si gratta la vernice gialla della mano. Sul tavolino c'è una pila di documenti, sparsi come un mazzo di carte.

"Sto ascoltando", interviene Ethan, "lo so".

"Non è mai stata ferma così a lungo", dice Levi, "non riesco a immaginarlo, deve impazzire!" Ethan annuisce. "Vuole trovare la sua passione, con tutta questa follia non ha avuto tempo. Ci è vicina, ma avrà bisogno del nostro aiuto. So che qualsiasi cosa deciderà, sarà bellissimo. Non sono preoccupato per lei".

"Puoi dirlo forte", Levi sorride, "mi preoccupo solo per il fatto che è incinta... So che ce la farà comunque, ma come possiamo aiutarla?"

"Le diamo esattamente quello di cui ha bisogno, Levi", Ethan alza le spalle, "mi preoccupo solo dei tempi".

"I tempi?" Levi chiede. Ethan abbassa lo sguardo sul suo telefono. Madison. Ha scattato la foto proprio il giorno prima. Lei era seduta in spiaggia e guardava le onde. Non è mai apparsa così bella. Lui guarda la foto. Nella luce estiva, lei è raggiante. Ethan non vede l'ora di riportarla a letto. Il sesso è spesso il suo unico pensiero quando c'è lei e al momento non riesce a pensare ad altro.

"Non prima del parto", dice a bassa voce. "Non possiamo renderla ancora più stressata".

"Hai ragione", sospira Ethan. "Ma a cosa stai pensando? Che qualcosa di legato al fitness sembri la mossa giusta? Probabilmente è lì che il suo istinto la porterebbe".

"Stavo pensando la stessa cosa", conferma Levi, "soprattutto quando arriveranno i tre gemelli... Ha bisogno di un nuovo percorso".

"Non potrei essere più d'accordo!" I gemelli saltano entrambi. È Madison, appoggiata allo stipite della porta, vestita con una vestaglia svolazzante, che sorride da un orecchio all'altro.

"Madison!" Esclama Ethan. "Da quanto tempo stai ascoltando?" Aggiunge Levi.

"Andiamo", sorride Madison maliziosamente. "Non penserete mica che possa lasciare i miei ragazzi da soli per troppo tempo, vero? Soprattutto quando si comportano in modo così riservato".

"Stavi dormendo serenamente, come avremmo potuto interromperti?" Levi chiede.

"Fiocco", sorride Ethan. "Sai che non avremo mai segreti per te, vero?"

Madison si avvicina a lui, come una gatta, passandogli un dito sul collo e slacciandogli la cravatta. Ethan la avvicina, le afferra i fianchi e la tira in grembo. Gli occhi di lei brillano.

"Oh, lo so", sussurra lei. Levi sorride.

"Allora, a cosa stai pensando?" Chiede Ethan, passando le dita sul suo sedere e stringendo.

"Penso che, se vogliamo davvero concentrarci per far decollare questa sessione di brainstorming, devi sederti e concentrarti, Fiamma".

"Sissignora!" Ubbidisce Ethan. Madison lo fissa profondamente negli occhi. Levi si alza e si avvicina a lei. I suoi occhi sono infuocati. Ethan riesce a malapena a contenersi.

"Beh", dice, "forse possiamo permetterci di rimandare ancora un po'..." Affonda la mano verso la vita di Ethan. I tre, ancora una volta, si fondono gli uni negli altri. Sono in completa beatitudine. Come sempre.

Continue to the next chapter of Tre. La famiglia perfetta

Scopri Galatea

Piegando le RegoleNon mi hai mai conosciutaPosseduta dal Re dei Demoni 2Non mi hai mai conosciuta Libro 3 - Non mi aspettaviIl racconto di una fae Libro 1: Le ali del destino

Pubblicazioni più recenti

Tre è il numero perfetto - Bianco e oroGli spiriti del NataleSpeciale Halloween - A letto con il vampiroSpeciale Halloween Dolcetto o scherzetto birichinoSpeciale Halloween - Toc, toc... È il lupo