Il cuore mi martella nel petto e gli occhi mi bruciano.
Damitry, quell'uomo affascinante. Non riesco a togliermelo dalla testa.
Quando Ray finisce, usciamo per andare a pranzo.
«Anna, ci sei?» La voce di Ray interrompe le mie fantasticherie.
«Sì?» rispondo, sentendomi un po' accaldata.
«Il tuo ordine. Stai pensando a quel bell'uomo?» chiede con un sorrisetto malizioso.
«No». Cerco di nascondere l'imbarazzo, ma non ci riesco.
Finiamo di pranzare e decidiamo di fare altri acquisti.
«Andiamo a dare un'occhiata da J.Crew», propone Ray, rompendo il silenzio che ci accompagna da quando ho visto Damitry. Non me lo tolgo proprio dalla testa.
«Va bene, perché no?» rispondo timidamente.
Arriviamo e Damitry è lì. Alto e imponente accanto a una donna bellissima, mentre guardano alcuni vestiti.
Rimango di sasso. Non riesco a muovermi. Il cuore mi batte all'impazzata, ma i miei occhi sono incollati su di lui.
Alza lo sguardo e i nostri occhi si incrociano.
Sussurra qualcosa alla bella donna senza distogliere lo sguardo da me. Continuiamo a fissarci.
Si avvicina. Si muove come se fosse il padrone del negozio. È molto sicuro di sé ed elegante - e alto, quasi un metro e novanta.
«Ciao, Annabeth». La sua voce profonda è musica per le mie orecchie, vorrei ascoltarlo per ore.
Penso tra me e me che potrei davvero perdere la testa per quest'uomo.
Mi dico di stare attenta e non fare la sciocca.
«Ciao, Damitry», rispondo con un dolce sorriso, fingendo indifferenza.
«Non hai risposto alla mia domanda», dice con un sorriso.
«Domanda?» chiedo confusa.
«Sì, la domanda. Ti va di bere qualcosa con noi?» chiede giocosamente.
«Non so. Sto facendo shopping con la mia amica Rachelle. Non posso piantarla in asso», rispondo con un sorriso di scusa.
«Può venire anche lei. Più siamo, meglio stiamo», replica con un sorriso da ragazzino.
Rimane lì in attesa della mia risposta.
Il tempo sembra fermarsi. Riesco a vedere e sentire solo lui.
La bella donna si avvicina a noi.
«Ciao!» Mi risveglia dai miei pensieri. Guardo i suoi occhi blu.
«Ciao», rispondo, un po' senza fiato.
«Damitry». Gli dà una gomitata sulla spalla.
«Annabeth, questa è mia sorella, Dominique. Dominique, Annabeth», ci presenta, alzando gli occhi al cielo verso sua sorella.
«Piacere di conoscerti, Annabeth», dice con un grande sorriso.
«Piacere mio», rispondo, cercando di ricambiare il sorriso.
«Anna, oggi stai facendo un sacco di nuove amicizie». Sento la voce di Ray accanto a me, con un sorriso radioso sul viso.
«Ciao, sono Rachelle, la migliore amica di Annabeth», dice, sorridendo a Dominique.
«Vi va di bere qualcosa con noi? Così posso prendermi una pausa dallo shopping?» chiede Damitry, asciugandosi la fronte come se avesse appena corso una maratona.
Scoppiamo a ridere per la sua scenetta comica mentre usciamo da J.Crew con loro.
Al bar, ci sediamo uno di fronte all'altro. Ray e Dominique chiacchierano tutto il tempo di vestiti.
Di tanto in tanto Damitry fa battute divertenti sui vestiti di sua sorella quando era piccola. Si vede che le vuole un mondo di bene, e il modo in cui lei parla di lui con orgoglio dimostra che il sentimento è reciproco.
«Devo andare in bagno», dice Dominique con una risata nella voce.
«Aspettami!» Ray si alza di scatto per accompagnare Dominique e si dirigono verso il bagno.
«Annabeth, penso che tu sia una donna molto interessante, e mi piacerebbe conoscerti meglio prima di provare a corteggiarti», dice Damitry con un bel sorriso e desiderio negli occhi.
I suoi occhi blu scrutano i miei.
Deglutisco e mi schiarisco la gola.
Penso tra me e me che non so come rispondere, ma non dovrei lasciarmi mettere in imbarazzo da questo bell'uomo.
«Beh, stai correndo troppo», replico dandogli il sorriso più seducente che posso.
Penso tra me e me che possiamo giocare in due a questo gioco.
Poi distolgo lo sguardo mentre sento il viso che mi si scalda.
Si avvicina e mi sussurra, con un sorriso affamato,
«Beh, tesoro, non è quello che mi sta dicendo il tuo corpo».
Penso tra me e me: «Oh no, non cedere».
Per fortuna, Ray e Dominique tornano ridendo. Damitry si risiede sulla sua sedia, continuando a guardarmi con quel sorriso così attraente.
«Anna, mio fratello ti sta dando fastidio?» chiede Dominique ridendo. Guarda me e poi lui.
Damitry si porta la mano al petto come se sua sorella l'avesse ferito, inclinando la testa e sorridendo innocentemente.
«Oh, non le darei mai fastidio. Cosa pensi di me, dolce Mona?» risponde con voce morbida e gentile.
«Sì, sì. È molto affascinante, questo mio fratello», dice Dominique mentre si siede accanto a lui.
Ray ed io scoppiamo a ridere. Chi ha bisogno della TV quando si possono guardare questi due tutto il giorno?
Ray dà il suo numero a Dominique e facciamo piani per andare a ballare più tardi.
Torniamo a casa per sistemare tutto ciò che abbiamo comprato.
A casa, faccio una bella doccia. Ne ho davvero bisogno dopo il mio emozionante incontro con il dolce Damitry. Mi chiedo come sarebbero le sue labbra sulle mie, e quelle belle mani...
Mi dico di non pensare così, l'ho appena conosciuto. Sono proprio una cattiva ragazza.
Dopo la doccia, mi avvolgo in un asciugamano, ne uso un altro per asciugarmi i capelli e vado in camera mia.
Trovo Ray lì che fruga nel mio armadio, emettendo suoni frustrati.
«Ray? Cosa stai facendo?» chiedo.
«Hai bisogno di qualcosa di molto sexy», risponde, spalancando gli occhi. «Sì! Eccolo!»
Salta su e si gira, porgendomi il mio vestito rosso. È un abito corto che mostra molto décolleté e pelle. Lo chiamiamo «il mangia-uomini».
Confusa, guardo il vestito e poi la mia amica molto eccitata.
«Perché dovrei indossare questo?» chiedo.
«Beh, quel bell'uomo di Damitry sarà lì e ragazza, lui ti vuole davvero», risponde, facendomi l'occhiolino. Iniziamo a ridere come ragazzine.
Mentre Ray fa la doccia, asciugo i miei lunghi e folti capelli castani che mi arrivano quasi al sedere. Decido di lasciarli sciolti. I miei occhi verde scuro risaltano con questo vestito rosso.
Mi trucco leggermente e metto il lucidalabbra - tutto fatto - e indosso i miei tacchi alti neri aperti in punta.
Ora andiamo a divertirci.
Ray indossa il suo audace vestito nero, che è aderente e mette in mostra ogni curva del suo corpo e molto décolleté. Ha ai piedi tacchi alti argentati.
«Pronta», chiede, con un grande sorriso.
«Sì, andiamo a spaccare». Le do il mio sorriso più dolce.
Manda un messaggio a Dominique, confermando il posto e dicendo che ci incontreremo lì.
Il locale notturno è pieno come un uovo. C'è una fila chilometrica di persone in attesa di entrare. Dominique ci aspetta fuori. Ci vede e ci fa cenno di avvicinarci.
«Ehi, siete entrambe uno schianto», dice, regalandoci quel suo splendido sorriso. Indossa un abito rosa corto che le arriva alle ginocchia.
«Ciao, Dominique», dice il buttafuori, guardandola e sorridendo mentre ci avviciniamo all'ingresso.
«Ehi, Jade. Queste sono le mie amiche Ray e Anna».
Jade ci regala un sorriso radioso e ci apre la porta.
«Wow».
Questo è un bel locale. Ci sono aree VIP sul retro, una pista da ballo al centro con un DJ, un grande bar e alcuni tavoli.
È così scintillante!
C'è un sacco di gente. Dominique ci conduce in un'area riservata.
Damitry è seduto lì che parla con altri due uomini. È bellissimo nei suoi jeans e camicia bianca, con i capelli spettinati, sexy e pericoloso. Si vede che va in palestra, è molto muscoloso, ma non troppo.
«Ehi ragazzi, queste sono le mie amiche Rachelle e Annabeth. Ragazze, questi sono Xander e Jordan».
Xander si alza per salutare. È alto e muscoloso, con bei capelli neri, occhi blu scuro e labbra molto belle.
È un uomo molto affascinante e lo sa. Sembra un cattivo ragazzo, con segnali di pericolo tutt'intorno.
«Ciao, signore», dice, stringendomi la mano.
Jordan si alza per ordinare da bere.
Non è muscoloso come Damitry e Xander. Sembra più un ragazzo dolce e innocente. Ha capelli biondo dorato, occhi marroni ed è un po' più basso di Damitry. Sembra essere il bravo ragazzo.
«Cosa vorreste da bere?» chiede mentre si allontana.
«Prendi dei shot e dei martini sporchi», risponde Damitry.
Ray sorride, mi fa l'occhiolino e si gira per seguire Jordan.
«Vengo con te ad aiutarti a portare i drink». Gli rivolge il suo sorriso più seducente. Lui ricambia con un bel sorriso, e se ne vanno.
Penso tra me e me: «Vai Ray, fatti sotto!»
Dopo qualche drink, decidiamo di ballare. Ray prende la mano di Jordan.
Vorrei prendere la mano forte di Damitry, ma decido di non farlo e prendo invece quella di Xander. Dominique e Damitry ci guardano sorpresi, ma li ignoro e andiamo in pista.
Xander mi tira vicino, mettendo le mani sui miei fianchi. Metto le braccia intorno al suo collo e iniziamo a ballare. È così vicino che sento il suo respiro su di me.
Penso tra me e me: «Ok, ragazzo, giochiamo un po' adesso».
Mi giro dandogli le spalle e iniziamo a muoverci come due persone sul punto di fare l'amore.
Poi mi rigira verso di lui e mi guarda dritto negli occhi. I suoi occhi sono pieni di desiderio. Posso dire che sto facendo impazzire quest'uomo.
«Beh, tesoro, non giocare col fuoco se non sei pronta a spegnerlo». Mi regala il sorriso più sexy.
Le mie ginocchia iniziano a tremare.
Penso che se non mi stesse tenendo su, cadrei sulla pista da ballo.
Faccio un respiro profondo, dandogli uno dei miei sorrisi più sexy.
Mi tira la testa verso la sua e mi bacia completamente sulle labbra.
Le nostre bocche si muovono, dolcemente ma affamate di più. Apro leggermente le labbra per lasciarlo entrare e lui prende il controllo della mia bocca. Emetto un piccolo gemito.
Si tira indietro. Solo le nostre fronti si toccano. Siamo entrambi senza fiato.
«Sei così appagante, ma non riesco ad averne abbastanza di te. Dolce Anna, sei nei guai». Si sporge, mi dà un bacio veloce e ricomincia a ballare con me.
Sento gli occhi di Damitry su di me, che mi bruciano la schiena.
Ha visto tutto il bacio.
Xander ed io torniamo nella nostra area riservata. Vediamo entrambi uno sguardo arrabbiato negli occhi sorpresi di Damitry. La sua mascella è tesa e sembra furioso.
Non so perché. Non abbiamo fatto nulla di male.
Prima che Xander possa dire qualcosa, Damitry si alza di scatto e va in pista da ballo, afferrando una bionda lungo la strada. Le mani di lei sono immediatamente su tutto il suo corpo.
Sembra che almeno lui si stia divertendo.
